by Riccardo di Tullio
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by Riccardo di Tullio

Il 6 marzo 2017 si è svolta presso la sezione arbitri di Savona la riunione tecnica focalizzata sul ruolo dell’assistente arbitrale, gestita dai colleghi assistenti in forza agli organi tecnici nazionali. Un momento di formazione per tutti, rivolto soprattutto ai più giovani, per mostrare un ruolo centrale nel calcio.
A partire dal campionato della Promozione infatti, l’arbitro viene affiancato sul terreno di gioco da due assistenti arbitrali, a tutti gli effetti degli ufficiali di gara, che hanno il compito di collaborare alla direzione della partita.
I relatori dell’appuntamento formativo savonese sono stati l’A.A della Can Pro Giulio Fantino e l’A.A della Can D Giacomo Zanin, i quali hanno spiegato i doveri che un assistente arbitrale deve rispettare durante una partita di calcio. Mancava invece Roberto Margheritino,designato per il posticipo di Lega Pro Parma-Forlì.
I due assistenti nazionali, aiutati dal contributo degli A.E. regionali Marco Vitale e Mattia Mirri e dall’A.A Daniele Santini, si sono soffermati principalmente sulla regola numero 11 del Regolamento del giuoco del calcio, che riguarda la regola del fuorigioco. Gli incarichi dell’assistente dell’arbitro sono: segnalare le rimesse laterali e i calci d’angolo, segnalare i falli nella propria aria di competenza, aiutare l’arbitro a decidere l’assegnazione di un calcio di rigore, soprattutto quando il fallo viene commesso al limite dell’aria di rigore, segnalare se la palla sorpassa interamente la linea di porta prima che venga assegnato un gol, controllare gli occupanti delle panchine e segnalare eventuali sostituzioni, aiutare l’arbitro in ogni sua decisione in caso di necessità.
Lo strumento che contraddistingue l’assistente arbitrale è la bandierina che viene alzata ogni volta che vi è da segnalare un’irregolarità o una rimessa laterale (indicandole ovviamente la direzione). L’arbitro e i suoi assistenti formano la cosiddetta “terna arbitrale”, una vera e propria squadra che garantisce la direzione della partita nel migliore dei modi.
Giulio e Giacomo hanno sottolineato come il ruolo dell’assistente arbitrale non sia secondario a quello dell’arbitro effettivo, constatando i numerosi successi degli assistenti arbitrali della Sezione di Savona che rappresenta un perno importante sotto il punto di vista formativo e disciplinare di arbitri ed assistenti sempre qualificati, allentati e colmi di passione arbitrale. L’intera serata si è svolta in un clima di armonia e di interesse generale da parte dei presenti.
Di Svilen Angelov